Sono l’automa e l’ordigno

  • 2018

Sono l’automa e l’ordigno, 2018

Video HD, 16:9, colore sonoro, durata: 4’21”

Il video fa parte di un ciclo di lavori ispirati al poeta e critico d’arte Libero De Libero. Il cognome rievoca quello di un personaggio chiave dell’ambiente culturale italiano degli anni ’30 e ’40 che ebbe un ruolo centrale sia come partigiano che nella riunione degli artisti della scuola romana attorno alla galleria La Cometa.
Oggi per me lui incarna la mia doppia anima, quella politica e quella poetica. In questo video restituisco alla natura le sue frasi ispirate attraverso la mia voce filtrata da un elemento politico: il megafono.
Espando sulle montagne di Fondi la sua poesia atterrando nei suoi luoghi natali che, non a caso, sono anche i miei. Come fossi un moderno Friedrich, mi fondo romanticamente con il paesaggio attraverso un’azione performativa e sonora in cui la parola si mischia al vento, all’eco delle montagne e al frusciare degli alberi.

 

Sono l’automa e l’ordigno, 2018

Video HD, 16:9, color, sound, duration: 4’21”

The video is part of a series of works inspired by the poet and art critic Libero De Libero. His surname re-evokes an essential character in the Italian cultural background in the 30′ and 40′ which had a central role both as a partisan and in the artists’ reunion of the Scuola Romana supported by La Cometa Gallery.
He was the uncle of my dad, and he often came to our house. Since I was a little boy, I was aware of his great sensibility to the extent that today he embodies my double soul, the political and the poetical one. In this video, I give back to nature his sentences using my voice filtered by a political toll: the megaphone.
I emitted to the mountain of Fondi his poem that landed on his natal places, which are also mine. As if I were a contemporary Friedrich, I fuse myself into the landscape through a performative and sound action in which words mix with the wind, the echo of the mountain and the rustle of the trees.