Aereo da turismo che sorvola il Grande Raccordo Anulare di Roma
Giovedì 13 ottobre 2011, dalle ore 16.00 alle 18.00
Nel giorno in cui Silvio Berlusconi parla alla Camera, intorno a Roma succede qualcosa.
Come la puntina su un disco graffiato che si incanta e ripete ossessivamente gli stessi suoni, l’aereo gira intorno a Roma, in loop, seguendo il solco del grande raccordo anulare.
La rotta del volo è autistica, l’aereo viaggia a vuoto senza meta sopra le stesse zone e non punta mai al centro, nel cuore della città, disegnando così metafore dell’ Italia attuale.
Dopo “SILVIO C’HAI ROTTO LI GOMMONI” sul mare, “FARSA ITALIA” sulla terraferma.
Il logo usato è quello vecchio, della prima “discesa in campo” del cavaliere tra noi umani.
E io parto da lì, da quel logo, l’origine della fiction berlusconiana, una meta-realtà dopata con tanto di luminarie da festa paesana e fuochi d’artificio. La FORZA all’origine è diventata FARSA al termine.
Ma FARSA ITALIA è anche altro, è un concetto che dall’alto ci specchia in coda nel traffico in un autoritratto collettivo, è un omaggio agro-dolce all’Italia degli anniversari, è un’allusione popolare e romanesca alla non verità e, perché no, un abbinamento cromatico con l’azzurro variegato del cielo!